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Il profumo del pane appena sfornato fa sognare grandi e piccini. E che dire di un bancone ricco di prodotti di piccola pasticceria, pizzette e focacce? Se sei la persona che sta dietro a quel bancone, ovvero hai esperienza come fornaio, sai bene che per creare i prodotti di panetteria ci vogliono duro lavoro, manualità esperta e tanta passione.
Se è questo il tuo campo e desideri trovare un nuovo impiego come panettiere, che sia nell’ambito artigianale o in quello industriale, ti serve un Curriculum Vitae che sappia evidenziare le tue esperienze e competenze, e che sia efficace. Sei nel posto giusto: con noi potrai guardare fino a centinaia di esempi di CV di altri professionisti, prendere ispirazione, e sfruttare i nostri strumenti per creare il tuo nuovo Curriculum Vitae.
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CV panettiere: stesse informazioni, diversi modelli
Le competenze chiave per il ruolo di panettiere
Gli aspetti pratici della produzione di prodotti da forno, la conoscenza dei meccanismi chimico-fisici relativi alla preparazione del pane e alla gestione dei processi dell’impasto, della lievitazione e della cottura, sono solo alcune delle competenze tecniche (o hard skill) che hai certamente conseguito con l’esperienza.
Ma ti invitiamo ad inserire sul tuo Curriculum anche alcune tra le tue competenze trasversali (o soft skill), ovvero quelle caratteristiche che porti con te qualunque cosa tu faccia, e che nel lavoro di panettiere ti sono sicuramente utili. Vediamone una lista.
Hard skill
- Produzione pane e prodotti di panetteria
- Metodo manuale e/o industriale
- Conoscenza delle materie prime degli impasti
- Conoscenza di tempi di lavorazione
- Conoscenza di diverse tipologie di cottura
- Ricette e metodi di preparazione dei prodotti da forno
- Uso e monitoraggio di forni per la panificazione
- Conoscenza linee guida su salute e igiene.
Soft skill
- Capacità di gestire più lavorazioni contemporaneamente
- Resistenza e forza fisica
- Doti di organizzazione e gestione del lavoro
- Precisione
- Rapidità
- Creatività nell’ideare nuove ricette
- Orientamento al cliente
- Gentilezza.
Il Profilo professionale per il ruolo di panettiere
La sezione Profilo professionale è detta anche Profilo personale o Obiettivi professionali. É una sezione dove il candidato può scrivere un breve riassunto sulla propria storia lavorativa. Spesso è la prima parte che un recruiter legge di un Curriculum. Come catturare dunque la sua attenzione?
Una buona idea è quella di scrivere brevemente le proprie esperienze lavorative passate più importanti, soprattutto se si è lavorato per esercizi conosciuti sul territorio. Puoi menzionare le competenze tecniche su cui sei imbattibile, e quelle trasversali che ti sono state più volte riconosciute.
In questa sezione ti consigliamo di menzionare la tua disponibilità al lavoro notturno e, se lo desideri, le tue ambizioni per il futuro, ad esempio acquisire competenze su particolari tipi di lavorazione, oppure avere più spazio nella gestione di un negozio di panetteria, o altro.
CV per il ruolo di panettiere: i nostri consigli
Innanzitutto, i tuoi dati di contatto. Il nostro sistema ti chiederà di inserire nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email e di casa. Non serviranno altri dati personali, come lo stato civile e il numero di figli. Se vorrai, invece, potrai inserire una sezione ad hoc per la tua data di nascita, come nei nostri esempi.
Poi potrai compilare la sezione Istruzione. Come sai, per lavorare come panettiere non è necessario avere particolari titoli di studio, a parte il corso di panetteria. Ma quello che conta è ciò che sai fare. Il nostro consiglio è quindi quello di dedicare maggior spazio nel tuo CV alle parti sulle Esperienze professionali e Competenze, come vedremo sotto.
In questa sezione, invece, puoi menzionare la tua formazione scolastica, partendo dal tuo titolo di studio più recente per poi andare a ritroso fino al diploma superiore.
Se hai frequentato corsi di formazione professionale per panettiere o addetto alla panificazione, puoi creare una sezione ad hoc dove inserire il nome del corso, la data e il luogo di frequentazione, l’ente erogatore e, se acquisite, eventuali certificazioni che puoi aver conseguito. Puoi chiamare questa sezione “Corsi di formazione”, o “di aggiornamento” o ancora “Corsi professionali”.
Dedica la sezione Esperienze professionali ai tuoi lavori precedenti. Anche qui parti da quello più recente e scrivi i nomi degli esercizi per cui hai lavorato (negozi di panetteria, forni, ristoranti, supermercati e altro), le date, i luoghi e il ruolo ricoperto. Sotto ogni voce potrai aggiungere tre o quattro tra le mansioni che hai svolto.
Quando verrà il momento di scrivere le mansioni, troverai dei testi precompilati sul nostro sistema, pronti ad aiutarti. Te ne proponiamo comunque alcuni: pesatura e dosatura degli ingredienti per la preparazione corretta dell’impasto di prodotti da forno; lavorazione degli impasti a mano o monitoraggio delle lavorazioni di macchine impastatrici; formazione dell’impasto nelle figure desiderate.
E ancora: cottura di diversi prodotti in forno (elettrico, a gas o a legna); verifica della temperatura del forno, umidità e tempo di cottura; sforno del pane; gestione del punto vendita; cura della disposizione di pane e prodotti affini nel bancone di esposizione; rispetto delle norme igienico-sanitarie nella preparazione dei prodotti da forno; pulizia e riordino del locale; gestione del rifornimento degli ingredienti e delle materie prime, secondo le esigenze di produzione.
CV panettiere: risposte alle domande più frequenti
CV panettiere: con quali informazioni posso farmi notare?
Essendo negli ultimi anni cresciuta la conoscenza delle problematiche delle persone celiache, o intolleranti al glutine oppure ai latticini, sempre più panetterie sperimentano e offrono una scelta di prodotti gluten free o realizzati con farine alternative.
Se hai esperienze e competenze in questo tipo di lavorazioni, ti consigliamo di metterlo ben in evidenza nel tuo Curriculum, perché potrebbe farti emergere tra i candidati.
Inserisci anche ricette speciali che sai preparare, e menziona le tue capacità nello spaziare tra i vari prodotti da forno: pizze, brioches, biscotti, focacce, e altro. Anche menzionare il tuo rispetto degli standard HCCP può essere una scelta vincente.
CV panettiere: a chi inviarlo?
A realtà strutturate, come un’industria di prodotti alimentari o il reparto panetteria in market nella GDO. E naturalmente panifici. Se sei partito come panettiere ma hai ampliato le tue competenze gastronomiche tramite un’apposita formazione, puoi proporti come cuoco addetto al pane e ai prodotti di pasticceria (chef de partie pâtissier o pâtisseur/pastry chef in inglese) presso hotel o ristoranti.
L’importante è creare un CV ad hoc per ogni annuncio di lavoro a cui si risponde: in questo modo è più facile fare centro, menzionando le competenze ed esperienze richieste espressamente nell’inserzione.
Devo usare il formato europeo per il mio CV per il ruolo di panettiere?
Spesso la risposta a questa domanda si trova nell’annuncio stesso di lavoro. Se è esplicitamente richiesto, ti consigliamo di inviare un CV proprio nel formato europeo, di cui troverai la nostra versione tra i modelli disponibili.
Se invece non è espressamente richiesto hai due opzioni: o utilizzare il formato europeo come tua libera scelta, oppure usare un altro template. In tal caso, sul nostro sistema troverai decine di modelli di tanti tipi e tutti personalizzabili.
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